Etnografia dello Zero

Dall’8 al 10 giugno, ore 14 – 18

Dal personale al collettivo: significati, vissuti ed emozioni attorno al concetto di neutralità.

Attraverso l’etnografia condivisa attiveremo un gruppo di persone nella generazione di dati qualitativi creando l’opportunità di sentirsi parte di un sistema di dati relazionali e “caldi” (warm data). 

Il workshop è già incluso nella Scuola di Resilienze Festival, ma può anche essere acquistato singolarmente.

Un’aula verde per Bologna

Dal 9 all’11 giugno, ore 14 – 18

Quanto è utile la piantumazione di alberi per contrastare la crisi climatica?

Guidati dall’artista visivo Andreco, proveremo a rispondere a queste domande in un workshop di tre giorni che ci porterà a esplorare un’area verde di Bologna attraverso sessioni di progettazione aperta che partiranno dall’emersione e dalla comprensione dei bisogni e dei desideri degli abitanti (umani e non) della città.

Il workshop è già incluso nella Scuola di Resilienze Festival, ma può anche essere acquistato singolarmente.

Come suona la musica della natura dentro di noi?

10 giugno, ore 10:30

Workshop dedicato a bambine e bambini dai 3 agli 8 anni
Prenotazione obbligatoria: max 10 partecipanti (bambini accompagnati dai genitori). Per partecipare, iscriviti QUI.
Durata: 1,5/2 ore circa

Accogliamo i bambini e le bambine che parteciperanno al laboratorio sulla pedana i Kwbaby, ci incamminiamo poi verso il parco e ci sediamo sul prato sotto i grandi alberi.  Dopo un cerchio di presentazioni ci dedichiamo alla lettura di “Come un albero”, una celebrazione delle creature più sorprendenti della natura, per ammirarne la bellezza e la maestosità, e imparare da loro come diventare una persona migliore. 

Dopo la lettura rifletteremo su come la natura abbia il potere di risuonare dentro di noi e con gli oggetti naturali messi a disposizione, costruiremo strumenti musicali che ci accompagneranno poi in un concerto dai suoni naturali, per sentire con tutto il corpo, immergendoci in un vero e proprio bagno di suoni.

Biciclettata tra i sistemi acquaponici in città

10 Giugno ore 14:30

Una visita ai sistemi più innovativi di coltivazione indoor e outdoor fuori suolo, pensati per le città e i cittadini. Accompagnati dagli esperti di Aquaponic Design, visiteremo alcuni impianti di ultima generazione, capaci di garantire elevate prestazioni nell’uso delle risorse, ridotti costi di gestione, alta qualità nelle materie prime prodotte, e, in alcuni casi, occasioni di rigenerazione urbana e creazione di comunità. Visiteremo l’Università di Agraria dove è presente un sistema di vertical farming di ultima generazione, Villa Salus per un sistema di coltivazione complesso di coltivazione che si integra ad un sistema abitativo comunitario, e termineremo il giro alle Serre dei Giardini per approfondire l’impianto acquaponico e gli altri sistemi installati con una finalità duplice, produttiva e di rigenerazione urbana.

Il percorso partirà dalla Facoltà di Agraria (Viale Giuseppe Fanin, 48, 40127 Bologna BO) e si concluderà a Le Serre dei Giardini.
Chi non disponesse di una bici potrà usufruire del servizio di bike sharing RideMovi in loco.

Le Serre dipinte

11 giugno, ore 10:30

Workshop di disegno e acquerello botanico en plein air a partire dal libro Un posto obliquo (start edizioni) alla scoperta delle Serre dei giardini Margherita, insieme all’illustratrice Gioia Marchegiani.

Il numero minimo di partecipanti è 10 persone. Durata: 3 ore.
Il costo del laboratorio è di 30€ e comprende una copia del libro Un posto Obliquo. Per partecipare ISCRIVITI QUI entro il 31 maggio.

Un’esperienza artistica tesa a scoprire Le Serre attraverso le forme, i colori e le armonie delle botaniche che le abitano. Si osserverà, disegnerà e dipingerà ad acquerello. I fogli si faranno luoghi dove conservare tesori naturali. Come serre che contengono, proteggono e preservano bellezza e biodiversità.

I partecipanti sono inviatati a portare il materiale necessario per disegnare e dipingere ad acquerello, un kit di base piccolo ed agevole perché sono previsti spostamenti e sessioni tra le aiuole.

Gli effetti del ‘maschile neutro’ sull’ambiente

11 Giugno ore 15,00

Cosa c’entra l’identità maschile con la crisi climatica?

Tra le tante chiavi di lettura che usiamo per analizzare la questione ambientale ce ne è una a cui non diamo molta importanza: le differenze di genere. Non dobbiamo pensare però solo alle disuguaglianze e alle questioni femminili. Al contrario, è il rapporto tra identità maschile e questione ambientale che non stiamo esplorando come potremmo. Questo workshop a cura di Osservatorio maschile serve per iniziare a fare questo: indagare il modo in cui la nostra percezione degli uomini e dell’identità maschile impatta sulla questione ambientale.